Il calcio senza spettatori non è la stessa cosa. Trasporto, carica, spinta emotiva e colore. Anche il “vantaggio” di giocare in casa viene perso. Eppure ai club di Serie A un altro aspetto preoccupa di più: i mancati incassi dai botteghini.
Il campionato che ripartirà il prossimo 20 giugno, infatti, lo farà con gli stadi a porte chiuse. E mentre la Federazione discute con il governo la possibile riapertura – almeno parziale – degli impianti, facendo notare la differenza con teatri e cinema aperti rispettando il distanziamento sociale, le società italiane fanno i conti su quelle che saranno le perdite in denaro. La media totale – secondo uno studio condotto dal Corriere dello Sport – dovrebbe attestarsi intorno agli 85 milioni di euro (ai quali vanno aggiunti i dati del Brescia che non fornisce informazioni su ricavi da stadio, ndr) che andranno letteralmente in fumo. Dunque quasi 90 milioni di euro, una cifra considerevole.

PARTITE SENZA PUBBLICO, ECCO QUANTO PERDERANNO I CLUB DI SERIE A
Ovviamente a perdere di più saranno le big, che hanno stadi più grandi e che riempiono sistematicamente ad ogni gara casalinga. La società che farà registrare un rosso maggiore sarà la Juventus, che perderà circa 20 milioni di euro per ben 8 match da disputare all’Allianz Stadium a porte chiuse. Per intenderci, i bianconeri con quei soldi avrebbero potuto pagare circa il 68% dello stipendio di Cristiano Ronaldo o anche investire la cifra sul calciomercato.

JUVENTUS, INTER E MILAN LE PIÙ PENALIZZATE
A seguire c’è l’Inter, che perde 17, 5 milioni di euro; così come si dispera il Milan che farà registrano un meno alla voce incassi di circa 11 milioni. Meno preoccupate le formazioni del centro-sud come le romane e il Napoli. La Roma dovrà fare a meno di 6 milioni di euro, mentre la Lazio a poco più della metà (3,1mln). Per quanto riguarda i partenopei del presidente De Laurentiis, il danno sarà calcolabile intorno ai 3,8 milioni: cifra contenuta anche a causa della bassa media spettatori di quest’anno registrata al San Paolo a causa dei risultati altalenanti degli azzurri.
Soldi importanti quelli che perderanno anche la Fiorentina (3,3mln), l’Atalanta (3,2mln) il Torino (2,4mln) e il Bologna. La società del presidente Saputo dovrebbe perdere circa 2,1 milioni di euro dai mancati incassi del Dall’Ara dove il felsinei dovranno disputare ancora 6 match. Chiude questa particolare classifica il Sassuolo, che dal Mapei Stadium dovrebbe perdere 1 milione e 50mila euro.
Certo, le società italiane oggi ricevono i loro maggiori introiti dai diritti TV, ma i mancati incassi da stadio incideranno comunque sui conti. La dimostrazione che il calcio, senza la passione dei tifosi, non potrebbe esistere.
